L’uomo e la donna davanti allo specchio.

Secondo studi scientifici, l’unico mammifero perennemente complessato dal suo aspetto esteriore è l’essere umano di genere femminile.

Questo esordio che sembra l’incipit della pubblicità di un detergente intimo, in realtà, nasce da un’osservazione sociologica che conduco ormai da parecchi anni. Il fenomeno, peraltro, si esacerba in prossimità della stagione estiva, in cui la maggior parte di noi, ma soprattutto la maggior parte sotto i 50 kg, perché le morbide non credono ai miracoli, inizia a perdere la testa- e, alle volte, anche la dignità- per buttare giù qualche kg.

10178068_1479377392292020_3380562203754510758_nDonna in bagno, Botero, rivisto da “Se i quadri potessero parlare”

Tisane fangose, che non berrebbe neanche un ippopotamo; pasticche miracolose- e non parlo di ecstasy, almeno potrebbe essere divertente-; tutine che neanche gli astronauti… e tutto per perdere uno sporco mezzo kg.

Ma andiamo ad esplorare l’altro lato del letto. Cosa fanno i signori uomini nel mentre?

In barba a qualsiasi preoccupazione estetica, l’uomo- e non parlo dell’immagine diversamente etero che si sta diffondendo ora, fatta di sopracciglia ad ala di gabbiano, depilazione e leggins, ma proprio dell’omo omo- affronta qualsiasi stagione della vita, che sia estate o inverno, con una sicumera incredibile, nonché, spesso, immotivata.

Lì fuori, ci sono branchi di uomini marsupiati, col calzettone di spugna e la camicia a maniche corte da autista di pullman, che vivono una vita felice e spensierata, tronfi e convinti della propria bellezza.

download (1)                                                                        Dal web

Talmente convinti da avere magari una moglie, compagna o fidanzata e tradirla con un’altra donna.

Guardateli davanti allo specchio. Voi piene di creme, cremine, elisir miracolosi e loro che si sono a malapena lavati la faccia con l’acqua (piovana, non corrente).

Sempre in base a studi statistici, la prima sera che una donna passa con un uomo, non dorme.

download (2)Donna che dorme- Tamara De Lempicka

Sia mai che sommessamente, a causa di un inesplicabile raffreddore, inizi a russare! Sia mai che si intraveda un po’ di pancetta!

La donna, la prima notte, sta sveglia. Anzi, finge di dormire. Su otto ore, ne dorme sì e no tre.
E l’uomo? Il principe azzurro al suo fianco, nel mentre, russa, sgambetta e, alle volte, emette flatulenze. Con una nonchalance invidiabile.
La mattina dopo, la donna corre in bagno, si lava i denti, si ritrucca, esce che sembra versione ventenne della mamma del Mulino Bianco e torna a far finta di dormire, esattamente sei secondi prima che il suo lui si svegli… roba che neanche Bolt.

monica-vitti_290x435                                                                                   Monica Vitti

Finalmente si sveglia anche il bell’addormentato. Si alza a metà sul letto, sbadiglia, ti da un bacio con un alito verde, ma non verde dentifricio, verde Tevere, si alza, si gratta alternativamente genitali e culo, controlla che tutto sia a posto e va verso il bagno.

pasqualeCarlo Verdone, nei panni di Pasquale Ametrano in “Bianco, rosso e Verdone”, 1981

Ovviamente, non prima di aver bofonchiato:”Caffè?” E non è una domanda, è una richiesta.

A onor del vero, bisogna menzionare l’uomo perfetto, quello che porta la colazione a letto e ti coccola appena sveglio, ma qui stiamo parlando di statistiche e, nelle statistiche, il 3% è un dato trascurabile.
Ma facciamo un passo indietro, torniamo alla notte precedente.

Una donna, se ci tiene, non solo si tira come se fosse l’ultimo appuntamento della vita, ma poi è capace, nel bel mezzo di un momento animalesco, di correre in bagno a darsi una sistematina. La sistematina è assolutamente pleonastica: ci siamo già lavate, depilate, truccate, scorticate.
Un uomo è mai corso in bagno a darsi una sistematina???
( E, alle volte, ne avrebbe proprio bisogno).

Tralasciamo la fase del mambo orizzontale, sennò rischio di perdere molti amici e soffermiamoci sul dopo.
La donna è già in paranoia. Lui è un eiaculatore precoce, gli amici lo chiamano Flash Gordon, nel tempo in cui si è consumato il vostro rapporto, voi eravate ancora vestite, eppure è lì: orgoglioso. Voi avete già preso 3 compresse di Xanax, pensando, ripetutamente, a cosa possiate aver fatto di sbagliato.
Oppure ce l’ha piccolo, ma piccolo piccolo piccolo. E basta con la bugia che l’importante sia saperlo usare. Ditelo a Rocco Siffredi.
E il microdotato nota ogni vostra piccola imperfezione, persino il buchetto di cellulite che avete dalla nascita, segno che “la ritenzione idrica è per sempre”. Roba che sarebbe da girarsi e dirgli:” Perché hai un mignolo fra le gambe?”

frasi rocco siffredi

Dal Web

L’unica verità, in proposito, la disse il nonno di un mio amico ed è volgarissima, ma merita di essere citata, ovviamente negherò ripetutamente di avervela riproposta, ed è “finché ha la lingua ed un dito, l’uomo non è finito”.
Se le due cose si presentano in sincrono, eiaculazione precoce e micropene, anziché ingoiare Xanax, dovreste alzarvi e andarvene. Senza neanche fingere un mal di testa.
Ovviamente, solido nella sua perfezione, il giorno dopo, il lui di turno non manda fiori, nè telefona, ma, forse, dovreste farlo voi, magari allegando il bigliettino: ” Questi mettili sulla tomba del tuo piccolo amico”.

Ora, a fronte di tutto ciò, amiche, non sarebbe il caso di liberarci da qualche complesso, visto che, avremo pure incendiato i reggiseni- gesto, peraltro, che non ho mai compreso, visto che li renderei obbligatori, oltre a trovarli sensuali-, avremo pure conquistato il diritto di voto, ma rimaniamo ancestralmente legate a complessi anacronistici?
Tara-Lynn-PLUS1                                           Tara Lynn